Gentile: Dovete essere liberi
In una giornata importante per l'Italia come quella del 2 Giugno, si è tenuto il comizio della lista MovimentiAMO Noci, che sostiene la candidatura a sindaco di Noci di Claudia Gentile. Il comizio ha portato l'attenzione su un argomento particolarmente importante ovvero l'ambiente. Ad aprire l'incontro la candidata sindaco Claudia Gentile, con un breve excursus sul 2 Giugno e la storia della Repubblica Italiana. "Dietro ogni articolo della nostra carta costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella resistenza, quindi la Repubblica è una conquista nostra, che dobbiamo difendere" - dichiara la Gentile, che continua - "Nella seconda guerra mondiale i nostri nonni hanno combattuto per difendere questa libertà. Il 10 Giugno, nel nostro comune, siamo chiamati ad esprimere il nostro voto, un voto non libero, ma condizionato da finte promesse di lavoro. Voi invece dovete essere liberi di esprimere la vostra vera intenzione di voto come hanno fatti nostri nonni e i nostri bisnonni".
A parlare dell'esperienza e del duro impegno a difesa del territorio e dell'ambiente ci hanno invece pensato i candidati Nicola Carucci e Margherita Colucci. Proprio a Margherita Colucci il compito di esporre il programma sul tema ambiente, cominciando da una politica di riduzione del rifiuto, apportando variazioni al regolamento della TARI, rendendo possibile la riduzione della stessa per gli esercizi commerciali o di ristorazione che promuovono il vuoto a rendere. Ancora l'inserimento di una tariffazione puntuale, applicando il principio di "chi inquina paga", che permetterebbe di premiare chi fa bene la differenziata, incoraggiando il cittadino ad acquisti più consapevoli. Per la Colucci fondamentale è la collaborazione con le Forze dell'Ordine per evitare il littering, ovvero l'abbandono dei rifiuti (spesso sulle strade e nei boschi del nostro paese).
"Faccio parte di questo gruppo da cinque anni, ci siamo incontrati ogni settimana, una e più volte alla settimana, quindi conosco molto bene il mio gruppo, conosco i suoi pregi, i suoi difetti e le sue potenzialità" - ammette la Colucci, concludendo - "Per andare ad amministrare un comune bastano 17 persone, non 80 o 90, e se queste 17 persone non sono coese tra di loro come possono lavorare bene per il proprio paese? Credo che questo sia un punto a nostro favore, che merita la vostra fiducia. Se votate qualcuno di noi, è come votare un'unica forza". La parola poi è passata a Nicola Carucci che, grazie alla sua esperienza lavorativa presso la Polizia Metropolitana di Bari (ex provinciale), ha riportato dati preoccupanti sul tema ambiente e abbandono dei rifiuti, ricordando che la sua non è politica ma "Un dovere che sento di avere nei confronti della cittadinanza".
Infine l'intervento dell'ex consigliere comunale Orazio Colonna sugli ultimi cinque anni dell'attuale Amministrazione. Qui la denuncia di Colonna sulla poca chiarezza su atti e documenti, o sulla mancanza, per ben 15 anni, di una scala antincendio presso una delle scuole Primarie di Noci, dovuta alle restrizioni attuate dalla classe politica degli ultimi cinque anni. "Quest'anno ci sono 19 liste con all'interno 16 consiglieri comunali, e almeno 3 di queste liste non riusciranno ad esprimere nessuna preferenza. Di queste, oltre 150 persone candidate non riusciranno a portare un minimo della loro idea all'interno di quel Consiglio comunale, sono in lista solo per continuare a portare l'acqua al solito famoso di turno" la conclusione del suo intervento durante il comizio.